Lutto a Sinnai per la morte del sindaco Matteo Aledda, avvenuta nella sua abitazione.

Il primo cittadino gentiluomo, 68 anni da compiere fra un mese, è morto dopo una malattia che si trascinava da poco più di un anno.

La notizia si è diffusa all'alba suscitando grandissima commozione.

Matteo Aledda era sindaco dal 19 giugno del 2016: amico di tutti, ben voluto da tutti, non è mai mancato agli appuntamenti al Comune e con la sua gente sino a pochi giorni fa: giovedì non ha partecipato ai lavori del Consiglio comunale, non ne aveva più la forza. Stanotte la morte.
Fra le sue ultime uscite pubbliche, la cerimonia in onore dei Caduti del sei novembre scorso. Qualche giorno dopo ha voluto anche essere presente al trasferimento di un giovane sacerdote di Sinnai da Villanovatulo a Samatzai.

Trovava una forza straordinaria per andare avanti, realizzando anche i suoi primi progetti e avviandone altri per il rilancio di una agricoltura moderna attraverso la sistemazione di alcune strade di campagna, per l'approvazione del nuovo piano urbanistico per Sinnai e le frazioni, per i giovani per i quali ha sempre sognato un avvenire con maggiori certezze, per la cultura, per il turismo.

Matteo Aledda, architetto, laureato a Firenze, sposato, padre di famiglia, era questo: un uomo legato al suo paese (prima di fare il sindaco, è stato anche assessore all'Urbanistica), alla sua gente. Un uomo che credeva soprattutto nel futuro, a dispetto dei mille problemi di oggi.

Fonte: L'Unione Sarda





Sinnainews.it è un portale web privato, non gode di finanziamenti pubblici, non chiede registrazioni personali agli utenti, totalmente gratuito, non si paga l'accesso al sito grazie al fatto che è autofinanziato e sostenuto dalla semplice pubblicità che compare tra gli annunci. Se vuoi sostenerci ti ringraziamo per la fiducia e ti invitiamo a disabilitare eventuali adblock attivi sul tuo browser.

Se vuoi collaborare con noi, segnalare una notizia o un evento a Sinnai e Dintorni scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.